ESSERE nel 2020: vivere Anima e Spirito nel Quotidiano
“[…] Possiamo dire che c’è in ogni organismo, a qualsiasi livello, un flusso sotterraneo di movimenti verso una realizzazione costruttiva delle sue inerenti possibilità.
Anche negli esseri umani c’è una tendenza naturale verso uno sviluppo più complesso e completo. Il termine che viene usato con maggiore frequenza per alludere a tutto questo è «tendenza attualizzante», ed è presente in tutti gli organismi viventi.”
“[…] La tendenza attualizzante, naturalmente, può essere contrastata o pervertita, ma non può essere distrutta senza che si distrugga l’organismo stesso.”
(Carl R. Rogers, Un modo di Essere (1980), Psycho di G. Martinelli, Firenze, 1993, p. 103)
Questa Meditazione della Domenica è dedicata alla Tendenza Attualizzante.
Essa è la spinta a portare nel mondo quanto si sente di essere e di fare, quale prosecuzione fuori di noi di ciò che sentiamo profondamente vero e che dobbiamo assolutamente realizzare, pena il sentire che una parte di noi muore. E’ origine e meta. Fondamenta e processo, nella tendenza ad attualizzare in ogni momento ciò che si è in potenza.
In questi mesi ho molto ascoltato e osservato.
Voglio creare un cuore che accolga e accudisca con il suo calore la vita di ognuno di noi e i suoi impulsi realizzativi: l’espressione dello stato di salute del corpo fisico attraverso la ricerca della sua armonia, la piena espressione di sé nelle relazioni personali e il realizzare pienamente se stessi in ambito lavorativo e sociale.
Desideri che portiamo continuamente in noi, che chiedono continuamente, che incalzano continuamente – più o meno silenziosamente.
Spesso ho ascoltato Maestri che parlano di imperturbabilità davanti al desiderio stesso.
Sì, essa per me equivale all’Essere noi Desiderio che si esprime nella vita.
Essere continuamente quella Tendenza Attualizzante che ascoltiamo vibrare in ogni nostra cellula, anche in quelle in difficoltà.
Esse vogliono vivere una vita piena. Ma non sempre sembrano riuscirci.
Spesso anziché essere accompagnate verso la pienezza della loro funzione, sono ostacolate: cellule, espressioni del proprio sentimento, realizzazioni lavorative. Da dentro noi stessi e da quel fuori che ci riporta ancora a quel noi stessi (per chi si sente in linea con questo pensiero).
Allora… Il calore, l’accudimento del cuore, il suo essere uno spazio terso diviene per la persona un ambiente facilitante l’espressione.
Facciamo questo percorso INSIEME.
C’è sempre più bisogno di stare insieme affinché la LA FORZA SIA UNA e rompa strutture autolimitanti nel mondo.
C’è sempre più bisogno di creare spazi di chiara presenza e forza.
“Sembra che l’organismo umano abbia continuato a muoversi in direzione del più completo sviluppo della consapevolezza. E’ a questo livello che si creano le nuove forme, e forse anche le nuove direzioni per la specie umana. […] E’ qui che le scelte sono fatte, e le forme spontanee create.” (C. Rogers 1980 – pagg. 110-111)
Io sto leggendo tutto questo nell’organismo che oggi ci chiedo di formare.
Noi tutti partecipiamo al Flusso Evoluzionistico Organico e della Coscienza.
Noi tutti lavoriamo per l’Evoluzione attraverso il rimettere in un flusso direzionato Forza Vitale e Coscienza dell’Uomo.
E QUESTO SI RIPERCUOTE NELL’AMBIENTE IN CUI VIVIAMO, NEL MONDO A CUI DIAMO FORMA E VITA.
Organizzazione
Questa Meditazione della Domenica è la prima di un ciclo che ci vedrà insieme una domenica al mese o di mattina o di pomeriggio per la consueta pratica meditativa e poi anche circa due ore/due ore e mezza di sabato pomeriggio dove condivideremo i piccoli passi percorsi nella vita dalla meditazione precedente, certi di essere accolti, compresi e, nel silenzio, sostenuti.
Si prega di dare conferma della presenza entro Martedì 17 Dicembre p.v..
Per info e adesioni, contattami.